Gli interventi soggetti ad autorizzazione sismica sono definiti nell'art.94-bis del D.P.R. 380 6 giugno 2001 n. 380, modificato con la Legge 14 giugno 2019, n. 55 in vigore dal 18 Giugno.
Si è ora in attesa dell'emanazione delle linee guida da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; successivamente la Regione dovrà adottare specifiche elencazioni di adeguamento alle stesse (comma 2, art. 94 bis, del dpr 380/2001).
I modelli, quindi, subiranno piccole modifiche, comunque non sostanziali.
Per quanto riguarda i nostri comuni, tutti ricadenti in zona sismica 3, in particolare gli edifici in classe d'uso III sono soggetti ad autorizzazione sismica solo se ricadenti in questi casi:
- le nuove costruzioni che si discostino dalle usuali tipologie o che per la loro particolare complessità strutturale richiedano più articolate calcolazioni e verifiche;
- gli interventi relativi ad edifici di interesse strategico e alle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, nonché relativi agli edifici e alle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un loro eventuale collasso.